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19 aprile 2011

Udite Udite ....Cinque parla di decoro Urbano. Non ci resta che piangere.

Vico Equense Manifesto selvaggio.

Alla Grande, l’apertura della campagna elettorale dell'attuale sindaco. Affissioni  sconsiderate e fuorilegge.
Mentre Tutti i candidati, COME PRESCRIVE LA LEGGE, aspettano l'assegnazione degli spazi elettorali. L'attuale sindaco, da padrone della città, affigge manifesti dappertutto.  Poi che fa? Si dissocia. Ma da chi!!!!!
Ma Noi di cosa ci lamentiamo!!! Abbiamo un sindaco del FARE che ha fatto GRANDE la città ed ora fa parlare i FATTI.
Questa e la dichiarazione di Cinque. Sottolineiamo

alcuni termini utilizzati per la dissociazione:
 In riferimento all'affissione dei manifesti della campagna elettorale appena iniziata rivolgo un appello a quanti sostengono la mia candidatura a sindaco della città a rispettare l'ambiente e il decoro urbano. Quello che si è verificato questa notte non lo condivido e non dovrà assolutamente ripetersi.
Ora ascoltiamo il sermone:
“È un atto di responsabilità civile e sociale che chiedo a chi si candida ad amministrare la città e si candida a farlo nelle quattro liste che mi appoggiano. Un appello, dunque, che rivolgo a tutta la squadra. È chiaramente una violazione della legge e delle più elementari regola di civiltà che non appartengono alla "nostra" filosofia politica. Confido nel "nostro" amore per la città e nel rispetto di tutti.”
Lasciamo a Voi un autonoma valutazione ricordando che un prete disse: “ fa quello che dico, ma non fare quello che faccio”.


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