IN PRIMO PIANO

22 dicembre 2010

Accade a Vico Equense e nei Suoi Casali

L'Amministrazione Comunale ha provveduto a sostituire anche il gestore di Telefonia.

Dopo l'uscita dal consorzio Terra delle Sirene, che tanto bene aveva operato in questi anni di estrema difficoltà nel settore rifiuti per la nostra regione, dopo l'uscita dal Piano Sociale di zona, apprendiamo che dall'inizio del mese di dicembre, l'amministrazione comunale ha attuato anche il passaggio gestionale del servizio di telefonia e linee adsl-isdn ad altro operatore.

Diciamo immediatamente che ovviamente tutto ciò è naturalmente possibile e nessuno si sogna minimamente di contestare la cosa, siamo in democrazia, solo che come per tutte le cose viste e riviste in questo paese, anche questa volta le cose sono state fatte con troppa superficialità, nessuna programmazione, nessun coordinamento.

Tanto è vero che dall'inizio del mese per effetto della cessazione dei servizi erogati dal vecchio gestore (Telecom) alcune strutture pubbliche del nostro territorio quali il I° Circolo Didattico (Sconduci) e il III° Circolo Didattico (Scarlatti) si sono visti sospendere il servizio della linea ADSL, con pesanti ripercussioni per la normale gestione e il corretto funzionamento degli stessi istituti (gestione flussi finanziari, gestione rapporti con enti e società locali e nazionali).

Tutto questo è accaduto poiché, nessuno ha pensato bene di verificare e coordinare affinchè tutti coloro che erano precedentemente serviti da Telecom fossero preventivamente avvisati e successivamente instradati sulle corrette procedure per il passaggio al nuovo gestore.

Anche in questo caso come per tante altre cose che stanno caratterizzando la vita nel nostro paese in questi ultimi anni, non esiste nessun responsabile, ne politico, ne tecnico a cui chiedere spiegazioni e chiarimenti.


A questo punto nascono spontanee le seguenti riflessioni:

  • Possibile che tutti i precedenti amministratori e ribadiamo tutti, abbiano fatto scelte errate per questo paese ?

  • Possibile che di colpo tutto debba essere sostituito con l'affidamento a ditte-società diverse da quelle che fino ad oggi non hanno certamente demeritato anzi, hanno offerto garanzie e qualità ?

  • Perchè cambiare tutto, anche quello che funziona bene ? Bho !

Accade a Vico, Massaquano, Ticciano e Monte Faito

Nuovi Ripetitori di Telefonia Mobile sulle nostre teste !

L'Associazione informa che l'Amministrazione Comunale ha approvato, con modalità e tempi al quanto “particolari”, l'installazione di Antenne in quattro aree del comune di Vico Equense (Vico centro Edificio Storico Comunale, Monte Faito, Ticciano e Massaquano).

LA NOSTRA ASSOCIAZIONE SI OPPONE ED INVITA TUTTI I CITTADINI A FARLO !

E' infatti risaputo che:

  • L'aumento dell'elettrosmog può provocare nel medio lungo termine gravi problemi alla salute, in particolar modo per bambini, donne in stato interessante e portatori di stimolatori cardiaci.

  • Nessuno vuole vivere nelle immediate vicinanze di antenne e/o apparati inquinanti.

Cittadini di Vico Equense sappiate che per legge è necessaria un'approvazione condivisa da parte dei cittadini per fare ciò, per cui fate valere i vostri diritti, tutelate i vostri cari.
Questa associazione sarà sempre al vostro fianco.

15 dicembre 2010

Accade a Vico Equense

Accade che finalmente un'alternativa a questo Sistema inizia a deliniersi.

C’è chi dice che l’accordo è già fatto. I diretti interessati sono più cauti e non si scoprono. L’unica certezza, al momento, è che è iniziato un dialogo tra il candidato in pectore del centro sinistra Aldo Starace e Ferdinando Astarita ex assessore della Giunta guidata dall’attuale Sindaco Gennaro Cinque, in vista delle prossime elezioni comunali. Secondo rumors Starace avrebbe offerto la carica di Vice Sindaco ad Astarita. Ma sul punto non c’è nulla di ufficiale, anzi fioccano smentite convinte. In ogni caso il confronto tra i due è iniziato ed è possibile che ci saranno altri appuntamenti. Di certo Astarita sarà presente nella competizione elettorale. Due le ipotesi: l’ex assessore alle politiche sociali potrebbe sostenere Starace oppure inserirsi in una possibile coalizione di centro destra alternativa all’amministrazione in carica. Intanto proseguono gli incontri del candidato del centro sinistra. Dopo quello con i giovani, il prossimo appuntamento è per venerdì 17 dicembre alla Pizza a Metro. Per la partecipazione è necessario l’invito. La cosa ha sucscitato qualche malumore negli stessi ambienti politici della sinistra, ma pare che gli inviati possano a loro volta invitare e così l’incontro potrebbe, di fatto, essere aperto al pubblico. Entro fine anno, al massimo nelle prime settimane del 2011 si attende l’ufficializzazione della candidatura di Aldo Starace.
(Notizia tratta da Vico Equense On Line e da Agorà)


“Tutti uniti contro Cinque, per il bene del Paese”. Giuseppe Dilengite sceglie il quotidiano Metropolis per rompere il silenzio e lanciare un appello alle forze politiche e ai movimenti presenti sul territorio. Escluso dalla Giunta dopo la crisi politica del 2009, sostiene che con Gennaro Cinque non ci sono più le condizioni per un dialogo. Ma al di la degli appelli è molto cauto riguardo ad una sua eventuale candidatura a Sindaco. “Bisogna confrontarsi con il gruppo - spiega l’ex vicesindaco – e percorrere un’unica strada. Guai a perdere di vista quello che è l’obiettivo comune. Il dialogo, in questa fase, è fondamentale. E’ necessario essere aperti a qualsiasi tipo di confronto”. La rottura del 2009 rappresenta un punto di svolta per il futuro politico di Dilengite. “Dopo quella crisi – aggiunge – il nostro gruppo ha assunto un atteggiamento di responsabilità per evitare un commissariamento traumatico e dannoso. Con numerose comunicazioni fu chiesto al Sindaco di spiegare il perché del suo repentino cambiamento nei confronti di una forza politica che gli aveva portato circa 1300 voti e tre consiglieri comunali (…) Il Sindaco apparve in un primo tempo disponibile al dialogo, ma poi si capì che intendeva solo continuare a gestire l’amministrazione con una Giunta illegittima sotto il profilo politico perché non rappresentativa della volontà degli elettori. Una giunta che poteva gestire senza contraddittorio interno e che sotto il profilo dei risultati è servita solo a ratificare volta per volta la volontà del Cinque. Da qui la rottura definitiva.” Poi l’affondo. “Quale è la città futura che Cinque propone? Quale sviluppo per risolvere problemi importanti come occupazione, produttività, cultura e turismo? Quali progetti (se non quelli ereditati dall’amministrazione 2001 – 2005) è stato capace di proporre e di avviare anche per concorrere ai finanziamenti europei?”

Accade a Vico Equense

Scuole: Dopo l'affissione del nostro consueto manifesto informativo, apprendiamo con piacere che finalmente la società civile, visto il completo "disinteresse" della politica, inizia a .............

Il “Comitato cittadini per Vico” chiede l’immediata fine dell’attuale turnazione della scuola materna, che mortifica la funzione educativa e la qualità della vita dei piccoli e delle loro famiglie. Ricorda all’Amministrazione che nella petizione per la SS. Trinità e Paradiso firmata da 2500 cittadini era contenuta la richiesta “che venga tutelata l’attività di edilizia scolastica attualmente svolta nel complesso, quantomeno fino alla realizzazione di autonomi edifici sul territorio”. Il Comitato invita il Sindaco e l’Amministrazione comunale affinché vengano prese al più presto soluzioni adeguate che tutelino la sicurezza degli alunni, e si ripristini la qualità del servizio e termini l’insopportabile disagio arrecato. “Il Comitato – spiegano i responsabili – facendosi portatore del pensiero di molti cittadini e genitori, chiede il perché di tanta lentezza nel risolvere un problema tanto urgente, profilatosi già dal precedente anno scolastico e che grava sulla vita di piccolissimi cittadini e degli operatori della scuola. Perché – aggiungono – tanta inspiegabile fretta di mettere fuori dal complesso della SS. Trinità la succursale dell’Istituto Alberghiero. A chi sta giovando tutto questo? Quali sono le finalità?”