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17 febbraio 2010

STRADE ANCORA DISSESTATE A VICO EQUENSE, PERCHE’?

Cari concittadini siamo ormai giunti a circa quattro anni di cantieri stradali sorti come funghi sul nostro territorio. Strade chiuse e riaperte, disagi per commercianti, esercenti, pendolari e studenti.
Per oltre duecentocinquanta concittadini sono state avviate richieste di risarcimento danni provocati ai veicoli ed in molti casi anche per lesioni personali riportate a seguito di incidenti.
Disagi, ritardi e sospensioni di corse dei mezzi pubblici, pendolari lavoratori e studenti in tilt.
Rappezzi con asfalto a freddo inutili e gravanti sulla spesa pubblica.
Cittadini addirittura presi per i fondelli con l’apposizione di striscioni sulla Raffaele Bosco con scritta “strada dissestata” invece di eliminare le buche ed i dissesti stradali.
Spreco di danaro pubblico con il pagamento delle oltre duecentocinquanta penali per ogni denunzia di sinistro o richiesta di risarcimento danni provocata, per un importo di decine e decine di migliaia di euro.
Cari concittadini riteniamo di esigere una risposta a tutto questo, il Sindaco del fare non può tacere a fronte di uno spreco di soldi pubblici e non può tacere a fronte di una situazione che attenta alla incolumità dei cittadini che rappresenta e deve tutelare in ogni modo e con ogni mezzo a sua disposizione.
Qualche vecchio volpone ha predetto che la sistemazione delle strade di Vico avverrà nella primavera del 2011, in prossimità delle prossime amministrative, questo perché si crede che il cittadino è “scordarello” e con le strade asfaltate può dimenticare disagi e raggiri.

VICO EQUENSE – CANTIERI – INTERVENTI DI SOMMA URGENZA

I cittadini di Vico Equense paiono ormai abituati o rassegnati di fronte allo scenario non certo paesaggistico e naturalistico che dovrebbe contraddistinguere il nostro paese, ma bensì “cantieristico”, considerati i numerosi lavori che vengono avviati di giorno in giorno, lungo tutto il territorio con una frequenza tale da indurre al sospetto o al timore che forse questo paese sia divenuto un colabrodo, che improvvisamente manifesta segni di cedimento fin'ora non avvertiti.
E', infatti, sempre più frequente l'adozione, da parte dell'Amministrazione, di provvedimenti di “somma urgenza” per l'espletamento di lavori di manutenzione a strade ed infrastrutture comunali. Considerato che per somma urgenza si intende: la possibilità per la pubblica amministrazione di affidare, in casi eccezionali di pericolo, l'espletamento di lavori, a prescindere da qualsiasi previa negoziazione e copertura di spesa. (In pratica: motivando l'urgenza ed il rischio per l'incolumità dei cittadini, è possibile incaricare la ditta che si preferisce ed alle condizione che si vuole). Sorgono spontanee le seguenti perplessità:
1)quali sono i motivi per cui la somma urgenza prevista per i casi eccezionali nel nostro paese è diventata una regola fissa e ricorrente?
2)sono state eseguite le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria atte a scongiurare gli incidenti che provocano allarme e necessità di urgenti interventi?
3)gli interventi di somma urgenza si limitano alla eliminazione del pericolo incombente; perché non si programmano e pianificano interventi risolutivi?
4)un uso improprio, ovvero diverso e quindi fraudolento per non rispettare le normali procedure, arreca danni all’economia dei cittadini e viola la garanzia di trasparenza, sia dell’importo da spendere che per la scelta del soggetto o ditta a cui affidare la esecuzione delle opere necessarie. Chi verifica la corretta applicazione della norma, a “reale” interesse generale dell'”intera” comunità di Vico Equense?

11 febbraio 2010

Accade a Vico Equense e nei suoi Casali

Marina di Vico Equense

Pubblichiamo integralmente un commento pervenuto alla nostra associazione, poiché reputiamo l’argomento di interresse collettivo e meritevole di attenzione.


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Non so cosa dire ne cosa pensare, anziché scrivere è più facile vedere, infatti le immagini a mio avviso parlano da sole.


Comunque per dovere di

cronaca, forse è meglio scrivere anche due righe in modo che tutti possano riflettere e soprattutto, tutti possano non dimenticare i tanti disagi che abbiamo subito recandoci alla marina di Vico fino ad estate inoltrata.

Nell’estate del 2009 infatti, una ditta non di Vico Equense (negli ultimi anni tutto ciò che è di Vico sembra non sia all’altezza, infatti sempre più si ricorre a professionalità esterne e a ditte esterne per compiere lavori, siamo diventati tutti schiappe) ha effettuato dei lavori tra cui la pavimentazione della marina di Vico Equense.

Lavori belli da vedere fini a quando però non è arrivata la prima mareggiata che ha spazzato tutto via come se fosse cartapesta.

A questo punto chiedo siamo sicuri che far eseguire lavori a ditte esterne di cui non si conosce l’affidabilità sia così vantaggioso ?

La pavimentazione deve essere ripristinata a spesa di chi ?

Anche per questa estate si prospettano disagi (non bastano tutti quelli che stiamo gia vivendo) ?

Qualche risposta mi piacerebbe averla, anzi gradirei averla dal nostro Primo Cittadino, anche se so che difficilmente l’avrò, lui non parla mai, lui fa i fatti ……

Prima di concludere permettetemi di fare un elogio a questa associazione che ci sta informando e si sta adoperando per il bene di tutti e nell’interesse di tutti, nel rispetto delle regole e della convivenza civile, bravi andate avanti così e sicuramente noi cittadini vi saremo vicini.

Spero che il commento venga pubblicato insieme alle foto. Non mi sottoscrivo per paura, come purtroppo gia avvenuto per altri concittadini, di ripercussioni.

Vi saluto.