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20 aprile 2011

Accade "SOLO" a Vico Equense e "SOLO" con questa "a"mministrazione

Vico Equense rivo d´arco alcune considerazioni
Due articoli apparsi su La Repubblica di oggi 19 aprile – quello a firma di Stella Gervasio e quello a firma di carl Franco – impongono la circolo VAS di Vico Equense in penisola sorrentina , di cui sono il coordinatore, di esporre tre considerazioni. La prima è che mentre i VAS sino stati accaniti ed ostinati
oppositori di questa inutile strada del Rivi D’Arco, non altrettanto si può dire per la Giunta Bassolino e per i suoi seguaci di partito in Penisola Sorrentina, i quali, all’epoca, si limitarono ad un convegno di facciata: si era nel 2003. In quel convegno, gli intervenuti, ascoltarono le critiche, ma poi, pur potendolo fare, non fecero assolutamente nulla di nulla. La seconda riguarda l’architetto Nicoletta Ricciardelli, responsabile per Vico Equense della Soprintendenza ai beni Ambientali e Paesaggistici di Napoli. La Ricciardelli, afferma nell’articolo di La Repubblica: “ L’assenzo è stato dato soltanto come servizio per la realizzazione dell’opera,[…] nel progetto si parlava di obbligo di demolizione. Anche i piloni non erano tali , si faceva riferimento ad un piccolo rilevato” . Ora, tutto questo, queste affermazioni in particolare, sono per noi VAS veramente sconcertanti ! Quello che si sta realizzando nel silenzio degli organi di tutela, è un vero e proprio viadotto in cemento armato, con pali, piloni, muri ecc. e certamente non si tratta più di un’opera provvisoria da demolire poi, solo un orbo non si accorgerebbe di tutto questo. Allora perché l’architetto Ricciardelli non procede immediatamente al sequestro del cantiere in cui si starebbe realizzando una struttura non conforme alle autorizzazioni ambientali? Queste domande le poniamo anche alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, ai Carabinieri, ed ai Vigili Urbani del Comune di Vico Equense. Perché non andare a verificare se l’opera è legittima? Terza ed ultima considerazione: questa non è una strada di cantiere, come si è voluto far credere! Oggi appare chiaro il disegno che sta alle spalle di questa operazione, e che noi VAS pure stiamo denunciando da cinque anni. Questa strada si sta costruendo per favorire la localizzazione delle volumetrie dell’ecomostro di Alimuri, ed il sindaco Gennaro Cinque è molto esplicito sull’argomento: “ quella volumetria è una ricchezza per Vico e va reinvestita sul nostro territorio”. Con orrore quella piana un tempo ricca ed ubertosa si appresta a diventare la casa di due mostruosità urbanistiche : un Alimuri bis e una strada che come un dragone di cemento ha divorato ulivi secolari.Che ne pensa di tutto questo l’architetto Ricciardelli e il Soprintendente Stefano Gizzi? Che ne pensano di questo i due candidati a sindaco : Dilengite e Starace? E che ne pensano i giovani che vanno in “direzione ostinata e contraria” ? Io dico che è giunto il momento di parlare ed agire, subito, di smascherare questa che potrebbe configurarsi come una lobby del cemento armato. Di iniaziare subito una vera campagna elettorale fatta di denunce concrete e non solo di elucubrazioni nel chiuso di alberghi, pizzerie e sedi elettorali. Franco cuomo VAS Vico Equense

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