Quando c'è un Sindaco ed un'amministrazione che prende iniziativa Nulla è Impossibile. Che sia Chiaro, non Stiamo Parlando di Vico Equense.
I vertici della “Miren” – la società che assieme alla Rai organizza l’evento – stanno valutando l’ipotesi Sorrento da giorni. Ma, ieri, a sorpresa è spuntata l’autocandidatura siciliana. L’idea l’ha lanciata direttamente il presidente della Regione Sicilia, Lombardo. Che sta cercando di accelerare e consegnare all’isola un’opportunità di destagionalizzazione, soprattutto sulla scia della tensione che sale di ora in ora per l’emergenza profughi in fuga da Libia e Tunisia. Lo staff della Regione Sicilia e gli stati maggiori della Miren hanno anche avuto un incontro preliminare, ieri mattina a Roma.
Si continua a lavorare dietro le quinte per portare l’edizione 2011 di Miss Italia a Sorrento
. Dopo gli approcci iniziali della settimana scorsa si è giunti alla fase decisiva delle trattative. Lo staff organizzativo del concorso punta molto su Sorrento. Ma all’improvviso è spuntata anche l’ipotesi Sicilia. Il governatore Raffaele Lombardo si è detto abbastanza possibilista. Vorrebbe far svolgere le semifinali a Lampedusa e la finalissima al teatro “Massimo” di Palermo. Così, ieri, ha incontrato a Roma la patron del concorso Patrizia Mirigliani.Le candidature di Lampedusa e Palermo potrebbero aver la meglio alla luce dell’operazione rilancio dell’isola che intende attuare il governo Berlusconi. Ma Sorrento non molla e ha le carte in regola per strappare sul filo di lana l’edizione 2011 di Miss Italia. Tant’è che, nelle ultime ore, lo staff organizzativo ha contattato nuovamente l’assessore al turismo Gaetano Milano.
Un passo in avanti deciso con cui l’entourage della Mirigliani ha chiesto di venire in possesso della planimetria della sala convegni dell’Hilton Sorrento Palace. Che, a quanto pare, sembra per ora la location più adatta per ospitare l’eventuale finale di Miss Italia 2011. Non solo: c’è da scogliere pure il nodo legato alla disponibilità dei posti letto delle strutture alberghiere. Si tratta però di un particolare che verrà approfondito nelle prossime ore. I vertici della “Miren” – la società che assieme alla Rai organizza l’evento – stanno valutando l’ipotesi Sorrento da giorni. Ma, ieri, a sorpresa è spuntata l’autocandidatura siciliana. L’idea l’ha lanciata direttamente il presidente della Regione Sicilia, Lombardo. Che sta cercando di accelerare e consegnare all’isola un’opportunità di destagionalizzazione, soprattutto sulla scia della tensione che sale di ora in ora per l’emergenza profughi in fuga da Libia e Tunisia. Lo staff della Regione Sicilia e gli stati maggiori della Miren hanno anche avuto un incontro preliminare, ieri mattina a Roma.
“La Sicilia - ha dichiarato l’avvocato Antonio Bissolotti, rappresentante della Miren per conto di Patrizia Mirigliani - secondo noi può avere tutte le caratteristiche per proporsi come territorio ideale per questo evento. Si tratta di un comprensorio che ha diverse sedi all’altezza per una scelta artistica la cui decisione, comunque, sarà prima di tutto nostra”. Insomma, tutto sembra andare verso un vero e proprio testa a testa fra Sorrento e la Sicilia. Perché la Miren, secondo alcune indiscrezioni, pare aver già scartato Sanremo, Viareggio e anche Capri.
Lampedusa potrebbe essere favorita: far svolgere la finale di Miss Italia sull’isola consentirebbe di “mitigare” timori e preoccupazioni di un territorio così tramortito negli ultimi tempi dall’arrivo di migliaia di migranti nordafricani. (Salvatore Dare)
Lampedusa potrebbe essere favorita: far svolgere la finale di Miss Italia sull’isola consentirebbe di “mitigare” timori e preoccupazioni di un territorio così tramortito negli ultimi tempi dall’arrivo di migliaia di migranti nordafricani. (Salvatore Dare)
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