IN PRIMO PIANO

30 marzo 2011

Giuseppe Dilengite - Sindaco -:Temi della CAMPAGNA ELETTORALE

IL TEMA ETICO.
Giuseppe Dilengite propone di 10 regole per la Politica.
1. Noi intendiamo la Politica come impegno nell’ambito della comunità locale teso a garantire a tutti una “ Buona Esistenza” nella prospettiva di sviluppare condizioni di vita sempre migliori sotto ogni profilo : spirituale, morale e materiale. Da questa Politica deve essere generata una Amministrazione Pubblica capace di effettuare la tutela e la produzione di questo bene.
2.Coloro che vengono chiamati a rappresentare la collettività non agiscono , dunque , per mero interesse egoistico, ma traggono soddisfazione personale dalla consapevolezza che il proprio impegno e le proprie azioni servono per l’interesse generale della Città e della Comunità a cui appartengono. Questa è la virtù di un buon politico, in questo crede e per questo opera: per il diritto alla migliore qualità della Vita di tutti i cittadini.
3. Al fine di rendere efficace la loro azione le persone che condividono tale idea e tali intenti si uniscono per dare forma e sostanza alla loro comune visione politica .
4. L’Unione di queste persone è ispirata ai valori della Amicizia , della Solidarietà della Lealtà e Fedeltà .
5. Il vincolo che unisce è la adesione a un progetto politico. Questo progetto si rende esplicito in un Programma la cui condivisione è essenziale per l’ appartenenza alla Unione stessa.
6. Il Programma è la sintesi delle idee, dei progetti e delle volontà di tutti i partecipanti : questo può essere scritto e dettagliato o semplicemente una comunione spirituale d’intenti e convincimenti, basta che tutti ne siano resi edotti e partecipi, ma sempre il fine delle azioni in esso determinato deve tendere al perseguimento dell’ interesse generale di tutti i cittadini.
7. La volontà di aderire al programma politico si deve rendere in forma esplicita , e vincola i comportamenti degli aderenti , che nel caso lo contestino nella sua sostanza, sono tenuti ad indurre un cambiamento di esso, secondo il proprio convincimento, in seno al gruppo. In mancanza di tale cambiamento essi hanno il dovere di abbandonare l’ associazione politica .
8. La fedele attuazione del programma , che è sempre suscettibile di cambiamenti decisi collegialmente, riposa nell’onore e nella lealtà dei singoli. Nel caso di un ingiustificato ed irragionevole venir meno degli impegni presi , colui il quale se ne sarà reso responsabile ne risponderà non solo al gruppo , dal quale rimarrà escluso , ma soprattutto alla comunità in generale, che in lui aveva riposto fiducia.
9. I rapporti all’ interno del gruppo non si esauriscono certamente nel suo programma politico, il quale rispecchia una lucida volontà di agire nell’ interesse della Città, questi sono fondati soprattutto per quanto riguarda le persone, sul buon senso, sull’Amicizia, e sull’Etica la quale comanda di non recare mai danno alla comunità né agire solo in ragione dei propri interessi o di quelli di pochi.
10. Con questi semplici principi all’azione del gruppo Politico è garantita la via della Giustizia e dell’autentica Libertà, a cui non mancherà di corrispondere il genuino affetto che la sua comunità vorrà tributargli e riconoscergli con in consenso elettorale , ed è questo il compenso che il Politico, più di ogni altro, chiede.

Nessun commento:

Posta un commento