Se un giorno dovesse esserci un sindaco unico per la Penisola Sorrentina, o della grande Sorrento, a pieni voti sarebbe promosso il primo cittadino di Sorrento, Giuseppe Cuomo. Dietro di lui quello di Sant’Agnello, Gianmichele Orlando, e a seguire nell’ordine Giovanni Ruggiero da Piano di Sorrento, Leone Gargiulo da Massalubrense per chiudere con Paolo Trapani da Meta e Gennaro Cinque di Vico Equense.
Abbiamo infatti proposto di redigere una classifica di gradimento a osservatori e opinionisti della politica e delle amministrazioni locali considerando i sei primi cittadini in carica e i risultati che ne sono scaturiti promuovono, a pieni voti, il Sindaco di Sorrento, avvocato, quale miglior candidato e maggiormente rappresentantivo alla testa di un coordinamento dei comuni peninsulari: ciò in virtù di “un’acclarata disponibilità e di una mancanza di presunzione che ne fanno una persona con la quale si può dialogare“.A seguire il Sindaco di Sant’Agnello, ingegnere, giudicato dai più una “persona affidabile e competente“. Al terzo posto il Primo cittadino di Piano, professore, ritenuto un “amministratore concreto e che non si tira mai in dietro di fronte ai problemi“. E fermiamoci qui per quel che riguarda i sindaci attualmente in carica che sono i principali attori di questo progetto ambizioso, ma la cui realizzazione rivesta un’assoluta e vitale importanza per gli interessi di tutta l’area. Sempre restando nell’ambito delle valutazioni di addetti ai lavori, abbiamo chiesto una preferenza, per la guida del possibile comune unico, a scelta tra i “politici di fascia superiore“ che operano nell’area peninsulare con i seguenti risultati: al primo posto Raffaele Lauro, senatore del PDL; al secondo posto Raffaele Apreda, consigliere provinciale dell’UDC; al terzo posto Flora Beneduce coordinatrice del PuntoPDL; al quarto posto Pietro Sagristani, assessore provinciale dell’UDC; al quinto posto Nello Di Nardo, senatore dell’Italia dei Valori. Infine abbiamo proposto alcuni nominativi di esponenti della società civile, dell’imprenditoria e del mondo delle professioni col seguente risultato: al primo posto Gianluigi Aponte, patròn della MSC; al secondo posto Costanzo Iaccarino, presidente degli albergatori sorrentini; al terzo posto Gaetano Mastellone, manager bancario e del calcio sorrento.A questo punto proporremo anche ai lettori del nostro blog, nell’area sondaggi, di esprimere una propria preferenza, se questo esercizio li può incuriosire. Quel che invece conta è il fatto che la discussione sul tema “comune unico o coordinamento sovraccomunale istituzionalizzato” prende corpo in un momento particolarmente favorevole secondo l’opinione pubblica territoriale la quale, evidentemente, si sta abituando a guardare alla Costiera in una dimensione più globale, in ciò sicuramente dimostrando una maturità culturale di cui la politica dovrebbe avere maggiore considerazione.
Pubblicato da Penisolanews-staff
Abbiamo infatti proposto di redigere una classifica di gradimento a osservatori e opinionisti della politica e delle amministrazioni locali considerando i sei primi cittadini in carica e i risultati che ne sono scaturiti promuovono, a pieni voti, il Sindaco di Sorrento, avvocato, quale miglior candidato e maggiormente rappresentantivo alla testa di un coordinamento dei comuni peninsulari: ciò in virtù di “un’acclarata disponibilità e di una mancanza di presunzione che ne fanno una persona con la quale si può dialogare“.A seguire il Sindaco di Sant’Agnello, ingegnere, giudicato dai più una “persona affidabile e competente“. Al terzo posto il Primo cittadino di Piano, professore, ritenuto un “amministratore concreto e che non si tira mai in dietro di fronte ai problemi“. E fermiamoci qui per quel che riguarda i sindaci attualmente in carica che sono i principali attori di questo progetto ambizioso, ma la cui realizzazione rivesta un’assoluta e vitale importanza per gli interessi di tutta l’area. Sempre restando nell’ambito delle valutazioni di addetti ai lavori, abbiamo chiesto una preferenza, per la guida del possibile comune unico, a scelta tra i “politici di fascia superiore“ che operano nell’area peninsulare con i seguenti risultati: al primo posto Raffaele Lauro, senatore del PDL; al secondo posto Raffaele Apreda, consigliere provinciale dell’UDC; al terzo posto Flora Beneduce coordinatrice del PuntoPDL; al quarto posto Pietro Sagristani, assessore provinciale dell’UDC; al quinto posto Nello Di Nardo, senatore dell’Italia dei Valori. Infine abbiamo proposto alcuni nominativi di esponenti della società civile, dell’imprenditoria e del mondo delle professioni col seguente risultato: al primo posto Gianluigi Aponte, patròn della MSC; al secondo posto Costanzo Iaccarino, presidente degli albergatori sorrentini; al terzo posto Gaetano Mastellone, manager bancario e del calcio sorrento.A questo punto proporremo anche ai lettori del nostro blog, nell’area sondaggi, di esprimere una propria preferenza, se questo esercizio li può incuriosire. Quel che invece conta è il fatto che la discussione sul tema “comune unico o coordinamento sovraccomunale istituzionalizzato” prende corpo in un momento particolarmente favorevole secondo l’opinione pubblica territoriale la quale, evidentemente, si sta abituando a guardare alla Costiera in una dimensione più globale, in ciò sicuramente dimostrando una maturità culturale di cui la politica dovrebbe avere maggiore considerazione.
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