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02 luglio 2010

Accade a Vico Equense e nei suoi Casali.

Caos alla marina di seiano

Aprono due nuovi esercizi pubblici e solo dopo gli organi comunali, si legge nel provvedimento sindacale del 25.06.2010, rilevano la incompatibilità con le tipiche e tradizionali attività locali. La scelta piu’ infelice che poteva operare il Primo Cittadino: la chiusura di via murrano.

Isola pedonale ed attivita’ in tilt nonostante lo spiegamento di forze dell’ordine. il Sindaco e’ stato presente, una presenza che sembra fatta a posta. Lui prima decide ed impone i provvedimenti e poi fa in modo di apparire come l’unico capace di risolvere i problemi provocati.

Le stragi del sabato sera, le campagne di prevenzione all’uso di alcolici e superalcolici sembrano non interessare questo territorio.

Il vero problema e’ l’assenza della politica, non e’ possibile buttare al vento anni di sacrifici di esercenti che operano da generazioni. Sembra di capire che i provvedimenti che si sono susseguiti sono stati emessi senza alcuna preventiva valutazione delle compatibilità ambientali. a fronte delle reazioni si ricorre al classico sistema: mettiamo le carte a posto, infischiandosene di chi si danneggia. manca programmazione e senso di responsabilita’ nei confronti di chi opera nelle difficoltà oggettive del momento.

Mortorio alla marina di vico

Al contrario della marina di Seiano a quella di Vico si registra mortorio. assenza completa della politica. E’ inutile scaricare le colpe sull’imprenditoria locale. oltre all’utilizzo di fondi europei per la sistemazione del borgo, cosa si e’ fatto ? Quale criticità è stata eliminata ? Carenze progettuali o disattenzioni nella esecuzione ? Sta di fatto che tanta bella gente non si vede più e nessuno si domanda il perchè. Forse bisogna riconoscere le proprie colpe o i propri limiti nella gestione della cosa pubblica ? Parcheggi, viabilità, balneazione ed altro che turisti e gitanti ricercano perché non vengono assicurati ?

Il Sindaco e gli Assessori alle spiagge e al turismo che programma hanno ? Quale iniziativa o si attende tutti agonizzanti ?

Sconsolazione sul monte Faito

Tanta pubblicità per le iniziative del comune e tante migliaia di euro spesi al Faito. quale il risultato? Abbandono e degrado caratterizzano il Faito in questi ultimi anni, solo fumo negli occhi. la soluzione sembra non poter essere quella della sagra paesana con panini e salsicce, patatine e melanzane. peggio ancora se a pagamento come e’ avvenuto, ed il ricavato ? Un tempo il Faito era meta di gitanti e turisti oltre che di numerosi villeggianti, la gente spendeva e l’economia andava bene. Al di la dei falsi problemi o false cause, la domanda che sorge spontanea è: ma l’Amministrazione Comunale cosa pensa e cosa ha programmato?

Solidarietà a chi presta la propria instancabile opera, isolati ed abbandonati. e si attende un domani migliore.

Pericolo per le strade del Centro.

Ad ottobre scorso la galleria è stata chiusa con circa dieci giorni di ritardo perchè il sindaco aveva preteso la pavimentazione del corso Filangieri.

Oggi 1° luglio il centro è letteralmente impazzito per i lavori, tra l’altro di scarificazione e asfalto delle strade cittadine. come mai ? Eppure il primo cittadino e’ puntualmente presente, perche’ nessuna informazione? Esiste un cronoprogramma degli interventi ? Come e’ possibile un controllo serio se non si conoscono preventivamente tempi e modalita’ di intervento ? E’ possibile che le attivita’ commerciale debbono subire tutto questo senza poter aver la possibilita’ di organizzarsi alla meno peggio ? Chi ha scelto di trascorrere il mese di luglio in un paese ameno come viene offerto Vico Equense, cosa trova ? Ci ritornera’ piu’ ? Questo paese potra’ mai trovare una sua dimensione ed una sua serenita’ ?

Ci potra’ mai essere un programma globale di recupero del nostro paese, degno del suo passato, non molto remoto ?

Un invito che si rivolge al Sindaco e’ di apparire meno e di garantire di piu’. se crede opportuno ci informi anche del perchè è assente la classe dirigente comunale.

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