IN PRIMO PIANO
17 settembre 2009
Accade a Vico Equense e nei Casali di Ticciano e Montechiaro
Ad affermarlo è il Sindaco Sig. Cinque Gennaro in un intervista rilasciata al giornale "La Repubblica" : «Magari trovassimo i privati interessati a investire, magari. Perché no? Perché devo subire la Santa Inquisizione per una scelta legitti ma e motivata da tutto quello che il ministro prescrive per la scuola e dal graduale abbassamento della natalità ?». Veramente sindaco, è il Tar a ordinarvi di tornare indietro, per i giudici amministrativi avete fatto un errore, non potevate smembrare l'impianto scolastico sul territorio. «Intanto, se quella sentenza fosse arrivata prima sarebbe stato diverso... E comunque noi facciamo ricorso». Inoltre, sottolinea il sindaco, i bambini «sono pochi. Erano sessanta, siamo scesi a trenta. Ma perché dobbiamo vergognarci a immaginare un parcheggio o un centro benessere ? Ai bambini è assicurato lo scuolabus, con pochi euro. Lo sa che l’80 per cento della popolazione di Vico si sposta a Sorrento per curare la forma ?».
Lapidario il giudizio dell'assessore Regionale Gabriele: «I cittadini pagano il prezzo di affari decisi altrove. Bambini costretti a fare chilometri su strade non agevoli per favorire iniziative imprenditoriali e spartizioni».
"Notizie tratte dal quotidiano “La Repubblica” MERCOLEDÌ 16 SETTEMBRE 2009".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
forse è giusto che venga gente a vico eq. ad investire i proprio soldi,magari rischiando in proprio e con le sue proprieta', a me sembra che che a vico eq, sta arrivando solo gente che guadagna con le risorse del ns territorio. sv
RispondiElimina